Il bando si rivolge alle micro, piccole e medie imprese (in breve MPMI) con l’obiettivo di promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale attraverso il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione, anche finalizzate ad approcci green oriented, in attuazione della strategia definita nel Piano nazionale Transizione 4.0.
Interventi ammessi
Il Bando finanzia tramite l’utilizzo di contributi a fondo perduto (voucher), progetti di innovazione tecnologica I4.0 inerenti le seguenti tipologie di spesa.
- a) servizi di consulenza e/o formazione relativi a una o più tecnologie tra quelle previste all’art. 2, comma 2 del Bando (Elenco 1 ed Elenco 2);
- b) acquisto di beni e servizi strumentali, inclusi dispositivi e spese di connessione, funzionali all’acquisizione delle tecnologie abilitanti di cui all’art. 2, comma 2 del Bando (Elenco 1 ed Elenco 2);
- c) spese per l’abbattimento degli oneri di qualunque natura (quali spese di istruttoria, interessi, premi di garanzia, ecc.) relativi a finanziamenti, anche bancari, per la realizzazione di progetti di innovazione digitale riferiti agli ambiti tecnologici di cui all’art. 2, comma 2 del Bando. Tali spese non possono superare il limite del 10% del costo totale del progetto finanziato.
Gli interventi di innovazione digitale previsti dai suddetti progetti e le relative spese dovranno riguardare almeno una tecnologia dell’Elenco 1 – inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi – ed eventualmente una o più tecnologie dell’Elenco 2, purché propedeutiche o complementari a quelle previste al precedente Elenco 1.
- Elenco 1:
- robotica avanzata e collaborativa;
- interfaccia uomo-macchina;
- manifattura additiva e stampa 3D;
- prototipazione rapida;
- internet delle cose e delle macchine;
- cloud, fog e quantum computing;
- cyber security e business continuity;
- big data e analytics;
- intelligenza artificiale;
- blockchain;
- soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
- simulazione e sistemi cyberfisici;
- integrazione verticale e orizzontale;
- soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;
- soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc);
- sistemi di e-commerce;
- sistemi per lo smart working e il telelavoro;
- soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita per favorire forme di distanziamento sociale dettate dalle misure di contenimento legate all’emergenza sanitaria da Covid-19;
- connettività a Banda Ultralarga.
- Elenco 2:
- sistemi di pagamento mobile e/o via Internet;
- sistemi fintech;
- sistemi EDI, electronic data interchange;
- geolocalizzazione;
- tecnologie per l’in-store customer experience;
- system integration applicata all’automazione dei processi;
- tecnologie della Next Production Revolution (NPR);
- programmi di digital marketing;
- soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica.
Contributo camerale
L’importo del voucher è fissato in max € 5.000,00 ed è limitato al 50% dei costi ammissibili ed effettivamente sostenuti. I voucher saranno erogati con l’applicazione della ritenuta d’acconto del 4% ai sensi dell’art. 28, comma 2, del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600.
Tutte le spese devono essere sostenute a partire dal 25/05/2021 fino al 120° giorno successivo alla data di comunicazione all’impresa del provvedimento di concessione.
Per essere ammessi al contributo i progetti devono superare un importo minimo di investimento di € 2.000,00.
Modalità operativa
La trasmissione delle domande di contributo dovrà essere effettuata dalle ore 8.00 del 14/06/2021 fino alle ore 18.00 del 05/07/2021. Le domande di contributo potranno essere precaricate dalle ore 8:00 del 07/06/2021 e dovranno essere inviate esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, attraverso lo sportello “Contributi alle imprese” all’interno del sistema Webtelemaco di infocamere – Servizi e-gov.
I voucher saranno concessi secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda, tenendo conto dell’eventualità che l’impresa abbia beneficiato dei voucher nelle due annualità precedenti e del punteggio del rating di legalità. In caso di insufficienza dei fondi, l’ultima domanda istruita con esito positivo è ammessa alle agevolazioni fino alla concorrenza delle risorse finanziarie disponibili.
La domanda dovrà essere composta da:
- Modulo di domanda, compilato in ogni sua parte;
- modello F23 relativo al versamento dell’imposta di bollo;
- Modulo Misura B;
- preventivi di spesa di cui al comma 4 e, se applicabile, documentazione di dettaglio per spese di cui all’art. 7 comma 1 lett. c);
- Modulo di dichiarazione di assoggettabilità alla ritenuta 4%;
- Report di self-assessment di maturità digitale compilato “Selfi4.0” – di cui alla lettera c) Scheda 1 Misura B del Bando;
- eventuale Modulo Procura dell’intermediario abilitato di cui al comma 2);
- laddove applicabile, Modulo autodichiarazione di “Ulteriori fornitori” – di cui alla lettera a) Scheda 1 Misura B del Bando.
Per informazioni, assistenza e consulenza riferita al Bando potete contattate
Ufficio Credito CNA – tel. 0523/572220 – mail: villaggi@cnapc.it