La Provincia di Piacenza intende incentivare i datori di lavoro che qualificano ed inseriscono in azienda lavoratori disabili.
Beneficiari
Possono fare domanda i datori di lavoro, comprese le Cooperative Sociali, che assumono o pongono in essere altre iniziative nel corso del 2013, volte a qualificare ed agevolare l’inserimento nei luoghi di lavoro di soggetti disabili.
Per i disabili già assunti o ancora da assumere, l’assunzione stessa deve essere preceduta dal rilascio del nulla osta da parte del competente ufficio collocamento mirato disabili.
Destinatari degli interventi
Destinatari degli interventi sono le persone disabili iscritte nelle liste provinciali per l’avviamento obbligatorio di cui alla L. 68/99 e/o le persone
già occupate assunte in via obbligatoria:
- con riduzione della capacità lavorativa non inferiore al 50%;
- con disabilità psichica o intellettiva, indipendentemente dalla percentuale di invalidità;
- con età avanzata (pari o superiore a 50 anni) e con riduzione della capacità lavorativa pari al 46% se disabile o pari al 34% se invalido del lavoro oppure effettuate da datori di lavoro non soggetti all’obbligo.
Interventi ammessi e entità del contributo
In particolare, a seconda del tipo di azione, sono concessi i seguenti contributi:
- Creazione di nuova occupazione: il contributo varia da 450 a 600 euro mensili per massimo 12 mesi. In caso di rapporti di lavoro a tempo parziale l’importo sarà riproporzionato a condizione che il rapporto di lavoro perduri per almeno 12 mesi. Per l’assunzione a tempo determinato di disabili intellettivi e/o psichici l’entità del contributo sarà pari al 25% del costo salariale lordo per massimo 12 mesi, a condizione che il rapporto di lavoro perduri per almeno 6 mesi.
- Tutoraggio e supporto all’inserimento professionale: contributo pari a 350 euro mensili per massimo 12 mesi. In caso di rapporti di lavoro a tempo parziale, tale importo verrà riproporzionato, a condizione che il rapporto di lavoro perduri per almeno 6 mesi.
- Iniziative di promozione di tirocini: contributo pari a 450 euro mensili per massimo 6 mesi o 12 mesi nel caso di inserimento di lavoratori con disabilità psichica e/o intellettiva.
- Azioni di carattere formativo e di accompagnamento presso cooperative sociali: contributo pari a 200 euro mensili per massimo 12 mesi. Per iniziative specifiche coprogettate col coinvolgimento del sistema territoriale, in alternativa potrà essere riconosciuto un contributo fino al costo salariale complessivo riguardante la figura dell’educatore professionale impegnato nel progetto.
- Iniziative finalizzate ad adattamenti di posti di lavoro (ivi compreso il telelavoro) e dirette a garantire e facilitare l’accessibilità dei posti di lavoro, la mobilità e gli spostamenti: contributo massimo pari a 3.000 euro.
- Iniziative di formazione: contributo massimo pari a 1.500 euro.
Termine per la presentazione delle domande
La domanda di contributo dovrà pervenire entro il 31 gennaio 2014.
14/11/2013