Partecipata “Camminata per la vita” per l’inaugurazione del nuovo punto

 

PONTENURE – Salgono a quota sei i defibrillatori collocati presso luoghi facilmente accessibili in punti strategici del territorio di Pontenure. La partecipazione dei pontenuresi all’iniziativa del Progetto Vita continua in modo convinto e si è arricchita in questi giorni di un nuovo punto DAE (Defibrillatore semi automatico esterno) presso la carrozzeria Bella Autoservice di via d’Antona, nella zona industriale a sud di Pontenure. L’iniziativa è partita dai titolari Donata e Fabrizio Finetti che, in collegamento con la campagna di sensibilizzazione promossa a livello provinciale dalla
Confederazione Nazionale Artigiani, hanno acquisito e offerto alla comunità un nuovo apparecchio per gli interventi di emergenza.
«I recenti fatti di cronaca confermano quanto sia importante sensibilizzare le persone riguardo ai temi del pronto soccorso; così abbiamo volentieri aderito all’iniziativa, pensando tra l’altro che la collocazione della nostra ditta nei pressi della pista ciclabile, sempre molto frequentata, potesse costituire ulteriore fattore di valorizzazione del defibrillatore». Il nuovo punto DAE è stato inaugurato domenica con una Camminata per la vita promossa dall’amministrazione comunale in collaborazione con il gruppo di Protezione Civile “Pontenure con te”. L’escursione, favorita dalla giornata soleggiata, ha preso avvio dal centro del paese e lungo la pista ciclabile si è snodata nella campagna alla volta di Valconasso e del castello di Paderna. Al ritorno i podisti, si sono ritrovati presso la carrozzeria Bella Autoservice per l’inaugurazione, con l’intervento del sindaco Angela Fagnoni e di rappresentati di Progetto Vita.
«E’ importante che si diffonda sempre più capillarmente una cultura del primo intervento, che non significa sostituirsi agli operatori professionali, ma essere pronti ad affrontare situazioni di emergenza» ha sottolineato il primo cittadino, evidenziando la necessità di richiami periodici della formazione. Quindi gli operatori di Progetto Vita, Claudia Stragliati formatrice volontaria della Croce Bianca ed Enrico Bersani istruttore, hanno offerto una dimostrazione pratica della procedura di utilizzo del DAE con l’ausilio di un manichino sagoma. Ai presenti, pertanto, è stato rilasciato un tesserino che attesta la partecipazione all’evento dimostrativo e che legittima l’utilizzo dei dispositivi in caso di necessità qualora non siano presenti persone abilitate. Nell’occasione il sindaco ha ricordato tutti i dispositivi già operativi, quelli presso l’Hotel Savi in piazza Tre Martiri, la Casa di Riposo Parenti di via IV Novembre, il bar New Life adiacente al centro sportivo, la caserma dei Carabinieri di via Leonardo ed un ultimo in dotazione alla Pubblica Assistenza di San Giorgio.
Prossimo traguardo sarà la collocazione di un ulteriore defibrillatore in una struttura nevralgica del paese quale la palestra delle scuole medie di Via Sivelli, frequentata quotidianamente da almeno un centinaio di utenti giovani e adulti.

Libertà 25/04/2012