Il Codice dell’Amministrazione Digitale (Dlgs 82/2005, art. 5) ha esteso l’obbligo di accettazione dei pagamenti con carte di debito anche ai soggetti che effettuano l’attività di vendita di prodotti o servizi (pubblici esercizi, esercizi commerciali, autoriparatori, acconciatori, saloni di bellezza, società di servizi, ecc.) e agli studi professionali (geometri, ingegneri, avvocati, consulenti del lavoro, dottori commercialisti, ecc.) mediante l’adozione del Point of sale-POS (dispositivo che consente di effettuare il pagamento con moneta elettronica). Ora, con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto attuativo, vengono forniti i seguenti dettagli:

1) l’obbligo di accettare pagamenti effettuati attraverso carte di debito si applica a tutti i pagamenti di importo superiore a trenta euro disposti a favore di professionisti o imprese, per l’acquisto di prodotti o la prestazione di servizi;

2) in sede di prima applicazione, e fino al 30 giugno 2014, tale obbligo si applica limitatamente ai pagamenti effettuati a favore di professionisti o imprese, per lo svolgimento di attività di vendita di prodotti e prestazione di servizi il cui fatturato dell’anno precedente a quello nel corso del quale è effettuato il pagamento, sia superiore a duecentomila euro. Con successivo decreto, da emanarsi entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, possono essere individuate nuove soglie e nuovi limiti minimi di fatturato, e potrà venire esteso l’obbligo ad ulteriori strumenti di pagamento elettronici anche con tecnologie mobili.

In vigore dal 28 marzo 2014

Riferimenti : Decreto MISE 24 gennaio 2014 pubblicato in GU Serie Generale n. 21 del 27/01/2014.

29/01/2014