Prosegue la rassegna “Verso il Pug”, nell’ambito del percorso partecipato che accompagna la stesura del nuovo Piano urbanistico generale. Il prossimo appuntamento, come sempre aperto a tutti i cittadini interessati, è per mercoledì 17 gennaio, dalle 17 alle 19, al Laboratorio Aperto nell’ex chiesa del Carmine, in piazza Casali 10: in questa occasione, il focus sarà su “La città che crea lavoro”.

L’incontro, condotto dal direttore editoriale di “Libertà” Gian Luca Rocco, sarà aperto dagli interventi del sindaco Katia Tarasconi e dell’assessore allo Sviluppo economico della Regione Emilia-Romagna, Vincenzo Colla. Seguiranno le relazioni di Lorenzo Bellicini, direttore di Cresme Ricerche, sul tema “Gli scenari del mondo della produzione, dalla scala globale a quella territoriale” e di Mariano Bella, direttore dell’Ufficio Studi nazionale di Confcommercio, chiamato ad approfondire “Il quadro macroeconomico. Analisi su Pil, consumi e inflazione”.

In primo piano anche le prospettive per il territorio, grazie alla Tavola rotonda che lascerà spazio al confronto e al dialogo tra i rappresentanti delle Associazioni di categoria locali: i presidenti di Confindustria e Confapi Industria, Francesco Rolleri e Giacomo Ponginibbi, il direttore di Confcommercio Gianluca Barbieri e il presidente Nicolò Maserati per Confesercenti, la presidente di Libera Artigiani Alessandra Tencati, il presidente di Cna Giovanni Rivaroli e il vice presidente di Upa Federimpresa Giancarlo Gerosa, il consigliere provinciale di Confcooperative Mario Spezia e il vice presidente di LegaCoop Emilia Ovest Fabrizio Ramacci.

«Ringrazio tutte le realtà che hanno aderito. Sarà un’occasione preziosa di approfondimento e ascolto – sottolinea l’assessora all’Urbanistica Adriana Fantini – ma anche di partecipazione, come è avvenuto per ciascuno degli eventi che sinora hanno caratterizzato il ciclo di incontri legato al nuovo Pug. Dopo aver declinato i temi della pianificazione nell’ottica dell’inclusività, della sicurezza, della mobilità sostenibile, della tutela dell’ambiente e dell’attenzione ai cambiamenti climatici attraverso le azioni sul paesaggio urbano, affrontiamo ora gli obiettivi di uno sviluppo economico correlato alla crescita sociale e a opportunità di lavoro qualificato, con ricadute positive per tutte le componenti del territorio. È una tappa ulteriore in un cammino che abbiamo voluto portare avanti con un’idea precisa: quella di aprire alla collettività una riflessione condivisa sulla Piacenza che verrà e sui progetti che possano valorizzare al meglio il territorio, a partire dall’analisi approfondita del presente e dall’ascolto di stakeholders e cittadinanza».

L’incontro è accreditato per la formazione professionale degli iscritti agli Ordini degli Ingegneri, degli Architetti e al Collegio dei Geometri.

Il Piacenza