Le priorità dei piccoli e medi imprenditori: sicurezza, investimenti pubblici e pratiche veloci. Taina (Cna): «Chiediamo un impegno forte»
CASTELSANGIOVANNI – Attenzione al tema della sicurezza, investire in opere pubbliche e continuare sulla strada intrapresa di una sempre maggiore velocizzazione delle pratiche burocratiche. Sono queste le richieste maggiori che il presidente della Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa di Castelsangiovanni (Cna) Corrado Taina, rivolge ai futuri amministratori della città, a nome dei circa trecento piccoli e medi imprenditori che fanno riferimento alla sede di Castelsangiovanni. Stando alle parole di Taina, che guida la sede castellana da giugno del 2013, il mondo delle piccole e medie imprese locali a chi ha intenzione di amministrare il comune capofila della vallata chiede innanzitutto di aumentare gli standard di sicurezza. «Per noi – dice il presidente di Cna di Castelsangiovanni – il problema della sicurezza in questi ultimi anni ha acquistato davvero grande rilevanza, e per questo motivo a tutte le amministrazioni locali chiediamo di impegnarsi su questo tema. In un periodo già economicamente molto difficile – prosegue Taina – un furto o un danneggiamento possono davvero appesantire una situazione che in alcuni casi è già al limite». Altro tema su cui le piccole e medie imprese di Castelsangiovanni chiedono un impegno forte a chi amministrerà la città sono gli investimenti pubblici. «Pur conoscendo bene – dice ancora il presidente di Cna di Castello – quali sono i limiti di bilancio e i vincoli con cui al giorno d’oggi le amministrazioni locali devono fare i conti, chiediamo di mettere in campo tutte le risorse possibili per gli investimenti nelle opere pubbliche». Altro tema stringente per la piccola e media impresa locale, ma non solo, è la burocrazia. «Fortunatamente – dice il presidente Corrado Taina – Castello è un comune snello, nel senso che già da tempo sta tentando di velocizzare quanto più possibile gli iter e le pratiche burocratiche con cui tutti i giorni dobbiamo fare i conti. A chi amministrerà la città per i prossimi anni chiediamo quindi di proseguire lungo questa strada». Taina ricorda anche come a Castello si siano attivati percorsi virtuosi. «Qui, come anche a Fiorenzuola e Piacenza dove esistono le altre sedi di Cna – dice il presidente della sede di Castello – abbiamo ad esempio attivato un percorso per l’aggiornamento circa la materia degli incentivi fiscali presenti nel settore dell’edilizia con incontri aperti a tutti che sono stati particolarmente apprezzati ». Da ultimo i piccoli e medi imprenditori di Castelsangiovanni chiedono agli amministratori di non demandare compiti o responsabilità a livelli superiori. «A chi si impegna ad amministrare a livello locale – dice ancora Taina – chiediamo di assumersi le proprie responsabilità senza demandare tutto a Roma o a enti superiore che non conoscono i problemi di Castelsangiovanni».
Libertà del 22/01/2014