Il registro deve essere vidimato presso le Camere di Commercio di competenza con versamento di € 25,00.
Non può essere registrato nessun movimento antecedente alla data della vidimazione.
In caso di errore nella registrazione, non utilizzare gomme per cancellare, “ bianchetti “per ricoprire o sovrascrivere sull’errore, ma annullare con una riga sopra il dettaglio sbagliato e riscrivere vicino l’esatta indicazione.
Le registrazioni delle quantità devono essere annotate in KG.
Se non si ha la possibilità di quantificare in KG indicare il volume del rifiuto, al momento dello scarico chiedere al trasportatore il peso verificato in KG e indicarlo nello spazio previsto.
Il peso di ogni singolo rifiuto in uscita (scarico) generalmente è indicativo ed è soggetto a variazioni, successivamente, allora vi consigliamo di annotare sul registro la dicitura “ peso da verificare a destino” e una volta ricevuti i Kg esatti registrarli accanto.
Sui registri recenti questa nota è già prevista. Perché in Kg? Semplicemente perché il MUD, cioè la dichiarazione annuale dei rifiuti da presentare entro il 30 aprile va eseguita in Kg. E’ obbligatorio “scaricare” i rifiuti annotati in carico entro e NON oltre 1 anno.
Le Aziende che variano la ragione sociale anche solo in modo parziale devono procurarsi un nuovo registro poiché la movimentazione dei rifiuti caricati e scaricati sono di competenza dell’azienda che fino alla data della variazione ha esercitato l’attività.
Se il registro di carico e scarico dei rifiuti andasse smarrito o distrutto è determinante fare denuncia ai CARABINIERI fornendo loro tutti i requisiti utili e procurarsi immediatamente un registro nuovo dove conservare una copia della denuncia eseguita.
Per informazioni Dott. ssa Giuseppina Tagliafichi Tel. 0523/57223 tagliafichi@cnapc.it
29/11/2012