A partire da marzo 2015, i dipendenti del settore privato (esclusi dipendenti domestici e lavoratori dell’agricoltura) possono richiedere il pagamento del TFR maturato nel mese, ad integrazione della normale retribuzione mensile. La scelta coinvolge anche l’eventuale TFR che viene destinato alla previdenza complementare. La liquidazione del TFR in busta paga dipende da una scelta unilaterale del lavoratore che deve essere espressa per iscritto tramite un modello ministeriale specifico (allegato A al DPCM n. 29/2015) e che ha effetti a decorrere dal periodo di paga successivo. La scelta per il TFR in busta paga, una volta effettuata, è irrevocabile fino al 30 giugno 2018.

Il TFR erogato in busta paga non sarà soggetto a contributi, ma sarà soggetto a tassazione ordinaria (Irpef e relative addizionali). Il TFR in busta paga, comportando un maggior reddito per il dipendente, ha indirettamente effetti negativi sugli istituti influenzati dal reddito (es. ISEE e ANF). Ai datori di lavoro che devono privarsi del TFR maturato nel mese saranno riconosciute misure compensative, sia fiscali che contributive, analoghe a quelle riconosciute quando il TFR deve essere versato alla previdenza complementare. I datori di lavoro che non sono tenuti ad accantonare il TFR maturando presso il Fondo di Tesoreria Inps (aziende con meno di 50 dipendenti), possono decidere di affrontare la liquidazione mensile del TFR ricorrendo ad un finanziamento con un istituto bancario.

L’istituto bancario non potrà applicare, nei confronti delle somme oggetto di finanziamento, tassi, comprensivi di ogni eventuale onere, superiori al tasso di rivalutazione del TFR. Il ricorso al finanziamento preclude la fruizione delle misure compensative. In caso di ricorso al finanziamento, l’erogazione al dipendente del TFR del mese avverrà con un differimento di tre mesi, in quanto il datore di lavoro attende che la banca fornisca la relativa provvista. La disciplina è in corso di definizione. Le sede è a disposizione per fornire aggiornamenti e approfondimenti.

30/03/2015