Nei giorni scorsi su alcuni quotidiani e in alcuni notiziari televisivi sono state riportate notizie a dir poco fantasiose su una presunta “tassa sull’aria fresca”, ovvero su costi spropositati (ma non documentati in alcun modo) che ricadrebbero sui cittadini per l’attuazione delle normative di efficienza energetica agli impianti di condizionamento. Sottolineiamo che tali notizie sono ovviamente prive di qualsiasi fondamento, producono disinformazione a danno tanto dei cittadini quanto delle imprese del settore e squalificano chi le ha prodotte e chi le ha diffuse senza preoccuparsi di verificarne l’attendibilità. Cogliamo l’occasione per ricordare che in Emilia Romagna vige l’obbligo di compilare il libretto d’impianto anche per gli impianti di condizionamento di potenza superiore a 5Kw e che tale libretto è unico per la singola unità immobiliare anche in presenza di più split.

06/08/2015