Proseguono le attività formative organizzate dalla Cna di Piacenza e rivolte agli associati. Le ultime in ordine di tempo hanno riguardato importanti novità normative, che coinvolgono in particolare alcune categorie di installatori e impiantisti. Dopo il corso dedicato al “Patentino del frigorista”, che ha fatto luce sulle nuove disposizioni di legge che disciplinano l’attività professionale dei cosiddetti “operatori del freddo”, l’attenzione si è spostata sulle nuove normative antincendio, analizzate in un percorso di aggiornamento tecnico- professionale che si articolato in due lezioni.
L’organizzazione è stata curata da Cna Unione Installazione e Impianti, in collaborazione con Uni, il patrocinio e il contributo del Ministero per lo sviluppo economico. Il corso, che si è svolto nei giorni scorsi nella sede provinciale della Cna, era incentrato su “Il Dm 37/08 e impianti antincendio: analisi delle norme Uni EN 12845, Uni 9795, Uni 10779 e Uni EN 671”. Relatori del corso, organizzato in forma gratuita da Cna Piacenza, sono stati Luciano Nigro, ingegnere, vicepresidente della Commissione Uni “Protezione attiva contro l’incendio”, e Cristiano Fiameni, ingegnere, funzionario tecnico Uni – Area Normazione Nazionale.
I due interventi hanno preso in esame cosa è cambiato con l’introduzione del Dm 37/08, che ha individuato i soggetti coinvolti nell’attività, precisandone compiti e responsabilità. Si è parlato inoltre delle questioni relative alla marcatura dei prodotti e dello scenario professionale attuale in considerazione di quanto prescrivono le norme europee e sovranazionali. Sono quindi state analizzate, nel dettaglio, le singole normative con le relative novità tecniche che impongono adeguamenti agli operatori professionali del settore. La normativa Uni EN 12845 riguarda le installazioni fisse antincendi e i sistemi automatici a splinker, con i relativi interventi di progettazione, installazione e manutenzione; la normativa Uni 9795 è specifica per sistemi fissi automatici di rilevazione, di segnalazione manuale e di allarme d’incendio; la normativa Uni 10779 concerne gli impianti di estinzione incendi e le reti di idranti con le relative regole di progettazione, installazione ed esercizio; la normativa Uni EN 671 si occupa dei sistemi fissi di estinzione incendi equipaggiati con tubazione, naspi e idranti.
Cna ribadisce di ritenere “formazione e aggiornamento non soltanto strumenti per permettere ad artigiani e piccoli e medi imprenditori di adeguarsi tempestivamente alle nuove normative che disciplinano i vari settori, ma anche un modo per rendere le aziende e gli operatori professionali sempre più competitivi per meglio affrontare il difficile momento ancora pesantemente condizionato dalla crisi economica”.
Libertà 26/10/2012
