La Regione Emilia-Romagna ha emanato un nuovo Bando rivolto alle imprese operanti nel territorio regionale al fine di incentivare la rimozione e lo smaltimento dell’amianto dagli immobili in cui svolgono la loro attività.
Destinatari
Possono presentare domanda per richiedere un contributo le micro, piccole e medie imprese e le grandi imprese, con sede legale o unità locale nel territorio della Regione Emilia-Romagna.
Progetti finanziabili
Sono finanziabili i progetti relativi alla rimozione e smaltimento di manufatti contenenti amianto, presenti in immobili in cui si svolgono attività produttive, terziarie e commerciali dell’impresa richiedente, sede di lavoro per i soggetti addetti a tali attività.
L’intervento dovrà avere un costo complessivo ammissibile di almeno € 15.000,00 per le spese di rimozione e smaltimento dell’amianto (sono esclusi i costi di ricostruzione).
Sono considerati ammissibili gli interventi avviati dopo la data di prenotazione on-line. Sono esclusi gli interventi finalizzati al mero adeguamento alle norme esistenti.
Contributi previsti
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo in conto capitale in % sul costo ammissibile dell’intervento secondo le seguenti percentuali determinate dalla dimensione di impresa:
Contributo: PMI 50% – Grandi Imprese 35%
Importo massimo contributo € 150.000
Importo minimo costo intervento € 15.000
Si precisa che l’importo del contributo, definito secondo le percentuali riportate in tabella, per il 50% è a fondo perduto e per il restante 50% dovrà essere restituito a tasso agevolato
Risorse disponibili
La Regione Emilia-Romagna stanzia per questa iniziativa € 4.000.000,00.
Criterio di priorità e Definizione della Graduatoria
Con l’obiettivo di dare massima efficacia all’utilizzo delle risorse disponibili, qualificando i luoghi di lavoro e contestualmente tutelando la salute dei lavoratori e della cittadinanza dal rischio di esposizione all’amianto, sono stati definiti i seguenti criteri di priorità:
- Vicinanza dell’edificio da bonificare inferiore a 800 metri in linea d’aria, da recettori sensibili quali scuole o ospedali. Si considerano per scuole: scuole di ogni ordine e grado pubbliche o paritarie. Si considerano per ospedali: ospedali e strutture sanitarie pubblici o accreditati.
- Contestuale installazione di impianto fotovoltaico. L’impianto fotovoltaico dovrà essere installato presso la medesima unità locale, l’area produttiva, commerciale o artigianale di cui fa parte l’edificio da bonificare e dovrà essere installato dopo la data di presentazione della prenotazione on-line.
Nella formazione della graduatoria, verrà data priorità agli interventi per i quali sia riscontrata la presenza di almeno un criterio di priorità, disposti in ordine cronologico. Successivamente saranno inseriti in graduatoria gli interventi che non soddisfino alcun criterio di priorità, in ordine cronologico, entro i limiti delle risorse finanziarie disponibili.
Modalità di partecipazione – Prenotazione on-line (click day)
Le imprese interessate dovranno effettuare la prenotazione on-line collegandosi dalle ore 10.00 del 22 novembre 2023 alle ore 16.00 del 28 novembre 2023
Realizzazione intervento
I beneficiari devono concludere la parte di intervento oggetto del contributo (rimozione e smaltimento amianto) entro 24 mesi dalla data di concessione del contributo stesso.
INFORMAZIONE E CONTATTI
Per informazioni o assistenza alla presentazione della domanda di agevolazione potete contattare i nostri consulenti ai seguenti recapiti:
CNA Credito: 0523/572220 – villaggi@cnapc.it