Scadenza: 31/5/2018 I

Il presente Avviso ha l’obiettivo di incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza sul lavoro e di incentivare le micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli per l’acquisto di nuovi macchinari ed attrezzature di lavoro caratterizzati da soluzioni innovative per abbattere in misura significativa le emissioni inquinanti e, in concomitanza, conseguire la riduzione del livello di rumorosità o del rischio infortunistico o di quello derivante dallo svolgimento di operazioni manuali.

 

Beneficiari

Al momento della domanda, i soggetti destinatari dei finanziamenti devono soddisfare, a pena di esclusione, i seguenti requisiti:

-avere attiva nel territorio di questa Regione/Provincia autonoma l’unità produttiva per la quale si intende realizzare il progetto. Per le imprese di armamento, relativamente a progetti riguardanti navi e imbarcazioni, l’unità produttiva è la nave/imbarcazione; la Sede Inail competente è quella nel cui ambito territoriale insiste la sede legale dell’armatore;

-essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti non essendo in stato di scioglimento o liquidazione volontaria né sottoposta a procedure concorsuali, quali fallimento, liquidazione coatta amministrativa, concordato preventivo, amministrazione controllata o straordinaria;

-essere assoggettati e in regola con gli obblighi assicurativi e contributivi di cui al Documento unico di regolarità contributiva disciplinato dai decreti del Ministero del lavoro e delle politiche sociali del 30 gennaio 2015 e 23 febbraio 2016 e dall’articolo 31, commi 3 e 8 bis, del decreto legge 69/2013 convertito con modificazioni dalla legge 98/2013 (pagamento diretto agli Enti previdenziali ed assicurativi ed alla Cassa edile di quanto ad essi dovuto per le inadempienze contributive accertate), laddove si avvalgano di personale in possesso dei requisiti oggettivo e soggettivo previsti ai fini assicurativi dagli artt. 1, 4 e 9 del decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1965, n. 1124 e siano titolari di posizione assicurativa Inail;

-essere regolarmente iscritti negli appositi registri o albi nazionali, regionali e provinciali così come indicato nel precedente articolo 6;

-per i soggetti destinatari dei finanziamenti di cui agli Assi 1, 2, 3, 4:

• non aver ottenuto, a seguito della verifica amministrativa e tecnica della documentazione a conferma della domanda online, il provvedimento di ammissione al finanziamento per uno degli Avvisi ISI 2014, 2015, 2016;

• non aver ottenuto il provvedimento di ammissione al finanziamento per il Bando FIPIT 2014; -per i soggetti destinatari dei finanziamenti di cui all’Asse 5, non aver ottenuto, a seguito della verifica amministrativa e tecnica della documentazione a conferma della domanda online, il provvedimento di ammissione al finanziamento per l’Avviso ISI Agricoltura 2016;

-per tutti i soggetti destinatari, escluse le micro e piccole imprese operanti nella produzione agricola primaria dei prodotti agricoli:

• non aver chiesto e non aver ricevuto altri finanziamenti pubblici sul progetto oggetto della domanda; non costituisce causa di esclusione l’accesso ai benefici derivanti da interventi pubblici di garanzia sul credito, quali quelli gestiti dal Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese di cui all’articolo 2, comma 100, lett. a), della legge 23 dicembre 1996, n. 662 , quelli gestiti da Ismea ai sensi dell’articolo 17, comma 2, del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102 e quelli previsti da disposizioni analoghe;

-per le sole micro e piccole imprese operanti nella produzione agricola primaria dei prodotti agricoli i cui finanziamenti sono erogati nel rispetto del regolamento (UE) 702/2014:

• non rientrare fra coloro che sono destinatari di un ordine di recupero pendente a seguito di una precedente decisione della Commissione europea che dichiara gli aiuti illegittimi e incompatibili con il mercato interno conformemente a quanto indicato all’articolo 1, paragrafo 5, del Regolamento (UE) n. 702/2014 (a tale riguardo l’impresa dovrà compilare la dichiarazione di cui al Modulo D-aiuti allegato al presente Avviso);

• di non aver chiesto né aver ricevuto altri contributi pubblici regionali, nazionali e unionali, sul progetto oggetto della domanda il cui cumulo comporti il superamento dell’intensità dell’aiuto ammissibile così come definita all’articolo 5 del presente Avviso (a tale riguardo l’impresa dovrà compilare la dichiarazione di cui al Modulo D-cumulo allegato al presente Avviso);

• non essere un’impresa in difficoltà così come definita all’articolo 2 (14) del Regolamento (UE) n. 702/2014.

Sono beneficiarie del contributo le aziende facenti parte delle seguenti categorie:

Asse 1: Per i progetti di investimento (di cui all’Allegato 1) e per i progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (di cui all’Allegato 2) i soggetti destinatari dei finanziamenti sono esclusivamente le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte al Registro delle imprese o all’Albo delle imprese artigiane

Asse 2: Per i progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi (MMC) (di cui all’Allegato 3), i soggetti destinatari dei finanziamenti sono: le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte al Registro delle Imprese o all’Albo delle imprese artigiane e i seguenti enti del terzo settore, ai sensi del d.lgs. n.117/2017, in possesso dei requisiti di cui al successivo articolo 7 e iscritti nel Registro unico nazionale del Terzo settore ai sensi del d.lgs. n.117/2017: o organizzazioni di volontariato (ODV); o associazioni di promozioni sociali (APS); o enti del terzo settore di natura non commerciale già Onlus; o cooperative sociali e consorzi costituiti interamente da cooperative sociali; o imprese sociali di cui al d.lgs. n.112/2017

Asse 3: Per i progetti di bonifica da materiali contenenti amianto (di cui all’Allegato 4), i soggetti destinatari dei finanziamenti sono esclusivamente le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte al Registro delle imprese o all’Albo delle imprese artigiane

Asse 4: Per i progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività (di cui all’Allegato 5), i soggetti destinatari dei finanziamenti sono esclusivamente le micro e piccole imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte alla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura, in possesso dei requisiti di cui al successivo articolo 7, che svolgono attività classificate con uno dei seguenti codici ATECO 2007: C16, C23.2, C23.3, C23.4.

Asse 5: Per i progetti per le micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli (di cui all’Allegato 6), i soggetti destinatari dei finanziamenti sono esclusivamente le micro e piccole imprese, operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli, iscritte nella sezione speciale (Imprenditori agricoli, Coltivatori diretti, Imprese agricole) del Registro delle Imprese o all’Albo delle società cooperative di lavoro agricolo, in possesso dei requisiti di cui al successivo articolo 7, della qualifica di imprenditore agricolo di cui all’articolo 2135 del codice civile e titolari di partita IVA in campo agricolo, qualificate come:

  • Impresa individuale,
  • Società agricola,
  • Società cooperativa

Le imprese destinatarie dell’Asse 5.2 (giovani agricoltori) devono inoltre avere al loro interno la presenza di giovani agricoltori, secondo le caratteristiche richieste dal Bando.

Spese ammissibili

Sono ammesse a finanziamento le spese direttamente necessarie alla realizzazione del progetto, le eventuali spese accessorie o strumentali funzionali alla realizzazione dello stesso e indispensabili per la sua completezza, nonché le eventuali spese tecniche, così come previste negli Allegati 1, 2, 3, 4, 5 e 6, cui si rimanda. Le spese ammesse a finanziamento devono essere riferite a progetti non realizzati e non in corso di realizzazione alla data del 31 maggio 2018

Entità del contributo

Assi 1, 2, 3:

Sull’importo delle spese ritenute ammissibili è concesso un finanziamento in conto capitale nella misura del 65%. Il finanziamento è calcolato sulle spese sostenute al netto dell’IVA. Il finanziamento massimo erogabile è pari a 130.000,00 Euro e il finanziamento minimo ammissibile è pari a 5.000,00 Euro. Per le imprese fino a 50 dipendenti che presentano progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale di cui all’Allegato 2 non è fissato il limite minimo di finanziamento.

Asse 4 Sull’importo delle spese ritenute ammissibili è concesso un finanziamento in conto capitale nella misura del 65%. Il finanziamento è calcolato sulle spese sostenute al netto dell’IVA. Il finanziamento massimo erogabile è pari a 50.000,00 Euro e il finanziamento minimo ammissibile è pari a 2.000,00 Euro.

Asse 5 (5.1 e 5.2) Sull’importo delle spese ritenute ammissibili ai sensi del successivo articolo 9 è concesso un finanziamento in conto capitale nella misura del:

  • 40% per i soggetti destinatari dell’Asse 5.1 (generalità delle imprese agricole);
  • 50% per i soggetti destinatari dell’Asse 5.2 (giovani agricoltori).

Il finanziamento è calcolato sulle spese sostenute al netto dell’IVA. In ogni caso, il finanziamento massimo erogabile è pari a 60.000,00 Euro; il finanziamento minimo è pari a 1.000,00 Euro.

Termini per la presentazione della domanda

Le domande devono essere presentate in modalità telematica, secondo le seguenti 3 fasi successive:

1. accesso alla procedura online e compilazione della domanda

2. invio della domanda online;

3. conferma della domanda on line tramite l’invio del modulo di domanda (Modulo A) e della documentazione a suo completamento entro 30 giorni dalla pubblicazione degli elenchi cronologici A partire dalla data del 19 aprile 2018 e inderogabilmente fino alle ore 18:00 del giorno 31 maggio 2018 sul sito www.inail.it – sezione “accedi ai servizi online” – i soggetti destinatari registrati avranno a disposizione una procedura informatica che consentirà loro, attraverso la compilazione di campi obbligatori, di: • effettuare simulazioni relative al progetto da presentare; • verificare il raggiungimento della soglia di ammissibilità;

• salvare la domanda inserita;

• effettuare la registrazione della propria domanda attraverso l’apposita funzione presente in procedura tramite il tasto “INVIA”. Dopo le ore 18:00 del 31 maggio 2018 le domande salvate non saranno più modificabili. Dal 7 giugno 2018 i soggetti destinatari che:

• hanno raggiunto o superato la soglia minima di ammissibilità prevista

• hanno salvato definitivamente la propria domanda effettuandone la registrazione attraverso l’apposita funzione presente in procedura tramite il tasto “INVIA”

• soddisfano i requisiti previsti per il rilascio del codice identificativo potranno accedere all’interno della procedura informatica per effettuare il download del proprio codice identificativo che li identificherà in maniera univoca. La stessa procedura, mediante un’apposita funzionalità, rilascerà un documento contenente tale codice che dovrà essere custodito dall’impresa e utilizzato nel giorno dedicato all’inoltro telematico.

28/02/2018