1All’Hotel Villa Giarona di Pontenure la Cna piacentina ha rinnovato i propri organi dirigenti riconfermando il mandato di presidente provinciale a Dario Costantini, con l’ambizione di fare da argine a una crisi che sempre più mette alle strette la nostra economia.

Il tutto nel momento più difficile. «E’ la peggior crisi che abbiamo vissuto a memoria di tutti i presenti – dice Costantini – ma le persone che sono qui questa sera sono la speranza del nostro territorio, imprenditori capaci che ti fanno venire voglia di lottare per loro».

«Viviamo questa situazione dal secondo semestre del 2008 – prosegue – da allora ogni sei mesi ci hanno raccontato che questa crisi sarebbe finita e invece andiamo sempre peggio. I dati esplicitati dal presidente Parenti alla giornata dell’economia sono stati chiari. Soprattutto sull’artigianato. Ci sono poi altri settori che stanno soffrendo tantissimo. Io personalmente spero in qualcosa di buono per l’edilizia soprattutto pensando al prolungamento degli incentivi fiscali. Chiedo ai piacentini, quelli che se lo possono permettere perché sappiamo bene che la crisi sta diventando un problema sociale, chiedo appunto a chi se lo può permettere di mettere mano alla casa, noi abbiamo artigiani validi, che fanno le fatture, che ci tengono alla sicurezza, che si sono formati per dare risposte ai cittadini. Chiamate quindi in Cna che troverete l’artigiano giusto».2

«Quello che è accaduto in Fondazione e prima in Camera di Commercio – spiega Costantini – ci insegna che le associazioni di categoria, in questo momento, non possono permettersi di litigare, quindi noi continuiamo a rappresentare la piccola impresa con il massimo rispetto per i nostri associati».

Una battuta anche da Paolo Govoni, presidente Cna Emilia Romagna, sulla riforma del pagamento dei debiti da parte della pubblica amministrazione. «Francamente non ha dato i risultati sperati, utilizzando percorsi tortuosi. In un paese civile lo Stato deve pagare i debiti». «Senza considerare – chiude – le difficoltà dell’accesso al credito per le imprese, un problema strutturale che va risolto al più presto».

nuova presidenza

Gli organi dirigenti

L’Assemblea ha anche dato vita alla nuova Presidenza che oltre a Costantini e al direttore Enrica Gambazza (membri di diritto) comprende i riconfermati Fabrizio Finetti e Marisa Savi e le new entry Stefania Chiappelloni (Fita Autotrasporto) e Roberto Rivoli (CNA Costruzioni). Contestualmente si sono svolte le assemblee elettive per il rinnovo degli organi dirigenti delle Unioni di Mestiere: i nuovi presidenti sono Giulia Porta (Alimentare), Franco Savoia (Produzione), Lorena Piana (Benessere e sanità), Marco Salvatori (Comunicazione e terziario avanzato), Fausto Gaudenzi (Servizi alla comunità), Giovanni Rivaroli (Artistico e tradizionale), Ostilia Cassinari (Federmoda), Donato Rosselli (Fita-Autotrasporto), Emilio Bolzoni (Costruzioni), Massimiliano Barilli (Installazione impianti), Dino Garilli (Industria) e Walter Bulla (Commercio).

Eletti anche i nuovi presidenti dei Raggruppamenti d’Interesse: Walter Moschini (CNA Pensionati), Gianfranco Esatti (Professioni) e Laura Lusignani (Impresa Donna), oltre ai presidenti delle sedi territoriali di CNA con Emiliano Degan alla guida della sede di Fiorenzuola e Corrado Taina per quella di Castelsangiovanni.

Piacenzasera 07/06/2013